Sono partiti i lavori di ampliamento dell’impianto produttivo di ReMix a Ostellato (FE), un’operazione di sviluppo industriale che porterà la sede a diventare l’hub produttivo di composti ceramici per lastre, accanto allo stabilimento di Casalgrande (RE), specializzato invece nella produzione di sbiancanti.

Nonostante il clima di fiducia risulti in flessione quasi ovunque ReMix scommette sul futuro con un investimento di oltre 7 milioni, che porterà ad un aumento della produzione di composti ceramici da 40.000 a 120.000 tonnellate annue e rappresenterà un’opportunità occupazionale per il territorio circostante.

Fiducia nel futuro significa investimenti e ReMix ha scelto di crescere nonostante un periodo unico come mai si era verificato nella storia contemporanea recente: la pandemia, la guerra sul suolo europeo, la crisi inflattiva, la carenza di materie prime e i prezzi dell’energia fuori controllo. Questi fattori di crisi hanno disegnato uno scenario altamente complesso dove il progetto ambizioso intrapreso da ReMix assume un significato ancora più importante che denota la possibilità di risalita.

L’avvio di questi lavori, strutturati in ottica di sostenibilità e innovazione, permetterà già da ottobre 2023 di fruire dei nuovi impianti.